Siamo arrivati a fine prima stagione, dopo aver visto questo Ash vs Evil Dead 1×10: The Dark One sarei in trepidante attesa del rinnovo se la serie non fosse già stata rinnovata da tempo. Questo finale di stagione è stato niente di meno di quel che mi aspettavo, cioè strepitoso, prima di parlare di cosa mi è piaciuto nell’episodio permettetemi un discorso generale sulla stagione, io ho trovato tutti gli episodi ottimi con qualche punta verso lo strepitoso, nessun passo falso, sembra giudizio comune, ma so di persone che pur avendo apprezzato la serie hanno trovato alcuni episodi meno godibili, quelli in cui si è alzato il piede dall’acceleratore dello splatter e delle gag per dedicarsi ad Ash come personaggio e a quel minimo indispensabile di trama orizzontale, voglio parlare di questo, ma prima, come al solito
Che è successo nell’episodio
Avevamo lasciato la casa (che poi è un capanno di un paio di stanze) affollata visto che al suo interno c’erano Heather (e chi è questa? quella che nella scorsa recensione chiamavo la biondina, stavolta ho fatto lo sforzo di ricordarmi il nome), Ruby, Ash, Kelly e Pablo. Ruby aveva appena ingannato Ash per poi rivelarsi addirittura l’autrice del Necronomicon, dunque una degli Oscuri, Pablo era posseduto tramite la faccia del Necronomicon che si era incollata alla sua. Come se il casino non fosse abbastanza arriva Amanda (versione deadite ovviamente) che attacca Ash, così Ruby trascina Pablo nella botola.
Come quale botola? LA botola, avete visto La casa e La casa 2? No? e che stata a fare qui? Ash (che si è liberato, forse stavolta definitivamente di Amanda) e Kelly decidono di seguirli, la biondina (ma si ho deciso che continuerò a chiamarla biondina) non è per niente entusiasta. Però appena Ash entra la botola si chiude e lui precipita.
Si trova trasportato in un’illusione ambientata nel momento e nel luogo in cui ha combinato il guaio nel suo camper, quando si era sballato con la strappona e le ha recitato dei versi dal Necronomicon. Appare Ruby che gli fa un’offerta: accetta di lasciarmi il libro ed andartene e potrai riavere la tua vita, potrai andare a Jacksonville (no questa non ve la spiego, ma che avere visto finora?), io non voglio uccidervi, non voglio nemmeno sterminare l’umanità, è il succo del suo discorso, quello che dice di volere è riunire le forze del male sotto di se, portare ordine, che alla fine è un bene per tutti. Ash non accetta e si ritrova in fondo alla botola, Fuori Kelly e la biondina ne vedono di tutti i colori, la casa le separa, c’è bisogno di dire che la biondina fa una brutta fine? Kelly combatte come una furia davvero impressionante, una vice Ash coi fiocchi.
Ruby sta usando Pablo per dare nascita a demoni, in un rituale tanto schifoso quanto suggestivo lei recita formule, brucia pagine del libro e Pablo vomita fuori delle masse informi che crescono e si trasformano in bambini demoni, suppongo che crescendo diventeranno i demoni descritti nelle pagine bruciate.
Arriva anche Kelly, lo scontro tra Ash e Ruby sembra volgere a favore di Ash ma la vera arma di Ruby è controllare Pablo che sta per uccidere Kelly, Ash non è in grado di salvare entrambi i suoi amici, così quando Ruby ripropone la sua offerta Ash la accetta. I tre si ritrovano in auto diretti a Jacksonville, Ash si vuole convincere che Ruby è stata sincera e che per il mondo non cambierà poi molto, Pablo e Kelly non sono molto convinti, sembra che abbiano ragione loro perché la radio dà notizia di enormi voragini che si aprono in tutta la contea.
Recensione.
Dicevo all’inizio che siamo tutti o quasi entusiasti della serie ma che qualcuno vorrebbe sempre il pedale delle gag e dello splatter a tavoletta e che si sono lamentati di poco mordente ad esempio a proposito dell’episodio della morte di Amanda. Personalmente anche se humour e splatter sono il succo di Ash vs Evil Dead io per appassionarmi davvero ho bisogno di un minimo di altro, di un minimo di storia, che i personaggi siano veri e non macchiette, per farla breve: se Ash fosse un cazzone (ma cazzuto nell’uccidere mostri) il 100% del tempo mi farebbe ridere ma non mi sarei affezionato a lui, io amo Ash anche perché in fondo è un buon cazzone, è egoista, ma non egoista solo per se, anche per le persone a cui tiene. Tra l’altro senza questo background la scelta che fa in questo episodio, di accettare l’offerta di Ruby, sarebbe ingiustificata, invece è perfettamente coerente con l’Ash che abbiamo conosciuto finora, non è un eroe non può accettare di avere l’umanità sulle spalle con spirito spartano, quindi era disposto a perdere la sua vita, ma non a perdere altre persone a cui tiene. Ecco senza quegli episodi un po’ più lenti non avremmo avuto questo approfondimento di Ash, per me ci avremmo perso, se per qualcuno non è così mi dispiace per voi, buon per me che gli autori la vedano come me.
Fatta la considerazione generale veniamo all’episodio, cancellate tutto il discorso precedente, questo episodio certo avrà soddisfatto tutti, il livello di splatter e di humour è stato stellare. Per quel che riguarda lo splatter basti dire che hanno consumato 3 o 400 litri di sangue finto, la biondina è stata trattata davvero male, puro horror la sua morte. Per quel che riguarda le battute Ash era in forma strepitosa, ne cito qualcuna che mi sono appuntato durante la visione:
_ mentre combatte contro deadite Amanda, che certo non è più attraente come prima, “ti ho mollata al momento giusto”;
_ mentre la sta squartando con la motosega “Amanda, comunque la pensi sulla nostra relazione, ti vorrai dimenticare questa parte”;
_ ma anche il “oh merda” quando vede che la botola è aperta è tutto un programma;
_ quando dice a Kelly che non vuole perdere più nessuno e che lei fa parte delle persone che non vuole perdere, la biondina chiede “e io?” , Ash: “stai vicino a lei”;
_ ma la migliore è:
Ruby: io non voglio che voi moriate voglio solo portare ordine riunificare tutte le forze del male sotto di me.
Ash: come nel padrino?
Ruby: esattamente.
Ash: odio quel film, troppo lungo, troppo noioso e troppe poche tette.
Direi che può bastare, ce ne sarebbero almeno un altro paio, ma il succo è che è stato un episodio strepitoso, col solito grande Bruce Campbell.
Sul lato comprimari, la Lawless fa sempre la sua gran bella figura, non si fa oscurare da nessuno, di Kelly ho già detto, faccio ammenda per non aver creduto in lei subito, strepitosa.
A Pablo in questo episodio darei un non classificato, tutto il tempo con la maschera in faccia, però pensandoci bene nella scena in cui chiede a Ash di ucciderlo è stato abbastanza emozionante quindi una sufficienza piena se la merita.
Lasciatemi fare uno strappo alla regola, postare una foto non presa dall’episodio per dire che amo questi due e che non vedo l’ora di ritrovarli entrambi nella seconda stagione.
Ringraziamo Ash vs Evil Dead Italia perché pubblica le nostre recensioni!